Riccione: due chili di droga in stanza di residence, il giudice lo manda ai domiciliari

Un 26enne pugliese era stato arrestato dai Carabinieri

Carabinieri fuori dell'abitazione

Il gip Benedetta VItolo ha concesso i domiciliari al 26enne pugliese arrestato domenica scorsa (6 marzo), in quanto trovato in possesso di 1,7 grammi di hashish e di uno spinello di marijuana, mentre in un appartamento di residence, in sua disponibilità, a seguito di perquisizione, sono stati rinvenuti quasi 2 kg di hashish e un etto e 19 grammi di marijuana. I Carabinieri hanno inoltre sequestrato 5.245 euro, somma ritenuto provento di spaccio, in quanto il giovane è al momento disoccupato. Indagato per il reato di detenzione di spaccio di sostanze stupefacenti e difeso dall'avvocato Mirko Damasco, il 26enne era stato notato da una pattuglia dei Carabinieri in viale Michelangelo intorno alle 20.10; questi, alla vista dei militari, si era allontanato verso viale Torino, prima di essere fermato. Durante il controllo, aveva manifestato agitazione, negando di avere con sé degli stupefacenti, ma nel giubbotto nascondeva l'hashish e lo spinello di marijuana. Con sè aveva anche la chiave della stanza di residence all'interno della quale i Carabinieri hanno rinvenuto tutto lo stupefacente poi sequestrato. La perquisizione nell'abitazione del giovane ha invece dato esito negativo.

 

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