Video: blitz della Polizia, fermati i due sfruttatori. Prostituta accoltellata, si era ribellata

NULL

"Le abbiamo aiutate e come ringraziamento finiamo in galera". Con queste parole la 21enne albanese, immigrata irregolare, ha accolto la Polizia nel residence che fungeva da base logistica per lei e un 23enne connazionale, regolare sul territorio. I due giovani sono stati arrestati per favoreggiamento, sfruttamento della prostituzione ed estorsione, ma anche per lesioni nei confronti di una prostituta ungherese. Quest'ultima era stata accoltellata alla coscia per essersi rifiutata di pagare il pizzo: i due chiedevano 50 euro alle ragazze 'concorrenti' come diritto di marciapiede sulla Statale 16. L'indagine era partita il 16 giugno quando a mezzanotte, una chiamata al 113 aveva allertato la polizia per una violenta lite tra prostitute in cui una ragazza era stata ferita ad una coscia con un'arma da taglio. Gli agenti, dopo aver ricostruito la dinamica dello scontro tra prostitute 'indipendenti' e quelle gestite dai due albanesi, sono risaliti all'identità dei due sfruttatori che da tempo esercitavano una sorta di 'prelazione' sul marciapiede. Sono ora detenuti in carcere: a Rimini il 23enne, a Forlì la 21enne. VEDI NOTIZIA

Rispondi

Scopri di più da altarimini.it

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading