Rimini, addio all’Ammiraglio Cingolani: una vita spesa in mare e nel sociale

Aveva compiuto 71 anni a gennaio ed era ricoverato in ospedale dallo scorso 3 aprile

Aleardo Maria Cingolani

Rimini piange la scomparsa di uno dei suoi cittadini più illustri, l'ex comandante della Capitaneria di Porto di Rimini Aleardo Maria Cingolani. Era ricoverato all'ospedale Infermi dallo scorso 3 aprile ed è deceduto questa mattina (venerdì 28 maggio), a causa di patologie pregresse e delle conseguenze dell'infezione da Sars-CoV-2. Cingolani, che l'8 gennaio 2021 aveva compiuto 71 anni, lascia la moglie Daniela, tre figli e due nipoti. Oltre alla carriera militare (ha concluso come Ufficiale della Marina Militare e Ammiraglio della Capitaneria di Porto) era impegnato nel sociale: ha ricoperto ruoli, tra gli altri, in protezione civile, negli Scout Agesci, nel Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani. E proprio la protezione civile, sezione di Rimini, lo ha ricordato sulla propria pagina Facebook: "Grande uomo di mare, ha dedicato gran parte della sua vita al sociale ed al volontariato, nei quali fermamente credeva: Negli Scouts, nell’associazione Rimini Rescue, nella Lega Navale ed in tanti altri sodalizi. Pragmatico e deciso, fermo nelle sue idee, lo ricordiamo con affetto per il suo grande cuore e la disponibilità verso tutti. Quando raccontava i suoi aneddoti e le sue esperienze sul Mare, durante le tante serate formative sulla nautica ed il soccorso, rimanevamo sempre estasiati ed attenti. Caro Aleardo Ti ricorderemo così.. Nel tuo grande Mare, placido e sereno". La redazione di altarimini.it si unisce alle condoglianze alla famiglia per la scomparsa dell'Ammiraglio. 

IL CORDOGLIO DELL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RIMINI  L’amministrazione comunale di Rimini esprime il suo profondo cordoglio per la scomparsa dell’ammiraglio Aleardo Cingolani, davvero protagonista a tutto tondo della vita riminese degli ultimi decenni. Già Comandante della Capitaneria di porto a Rimini, Cingolani è stato un uomo ricco di passioni e di passione. Per la città e soprattutto per il suo mare. Libero, vivace, vulcanico, sincero sino in fondo e per questo a volte spigoloso, l’ammiraglio ha passato l’intera vita, e sino all’ultimo giorno, animando in prima persona associazioni di volontariato, iniziative, e avanzando generosamente idee, proposte, stimoli in uno slancio altruistico verso i luoghi che amava. A lui il ringraziamento di Rimini e alla sua famiglia un abbraccio infinito per questo grande dolore.

 

 

Rispondi

Scopri di più da altarimini.it

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading