Il conto alla rovescia è iniziato. I Tigers Villanova si giocano l’accesso tra le migliori quattro formazioni di basket della regione, categoria U13. Final Four a Loiano di Bologna, il 6-7 giugno. Di fronte, in questo quarto di finale tutto “riminese” si trovano di fronte i pari età di Riccione.
Giovedì 28 giugno il primo atto di questa sfida: Gara1 è in programma nella Perla Verde, contro i “blues” allenati da Claudio Parma. Palla a due, ore 18.30, al C.S. Nicoletti di via Forlimpopoli. Il ritorno è fissato martedì 2 giugno alla Tigers Arena di Villa Verucchio, palla a due ore 19.
I Tigers di coach Marco Miriello & Lorenzo Meluzzi hanno artigliato i quarti di finale esibendo due ottime prove contro Cesenatico, dominatrice in campionato. Prima imponendosi 57-41 nella convincente vittoria casalinga (e di fronte ad un pubblico numerosissimo e coloratissimo, con tanto di strumenti musicali), poi replicando (54-47) nella bolgia del Cesenatico allenato da coach Lupo Giordani, finora imbattuto in casa.
L’U13 Tigers, reduce dal secondo posto nel torneo internazionale di Montecatini e dal secondo posto in regular season, è capitanata da Pablo Campidelli, ha in Daniele Buo un ottimo realizzatore, in Omar Fabbri un giocatore intelligente, Alex Dellapasqua un centro eclettico, il cui cambio naturale è Leonardo Fabbri. Poi il talento di Mattia Mussoni, la fisicità di Alberto Battistini, e la disponibilità di Akram Saoulahi, Carlo Tremendelli, Samuele Cameli, Lorenzo Varliero, Leonardo Forlani e Mattia Esposito.
Con Riccione, nella stagione in corso il confronto parla di 2-1 per i biancoverdi di Villa Verucchio. In campionato le sfide sono state appannaggio dei Tigers (Basket Riccione – Tigers Bk Villanova 56-69, Tigers BK Villanova – Basket Riccione 67-49), nella fase ad orologio i riciconesi si sono imposti a domicilio (Tigers BK Villanova – Basket Riccione 50-60).
“Dovremo mettere sul parquet la stessa intensità e qualità utilizzata a Cesenatico – spiega coach ‘Miro’ Miriello – La stagione è comunque positiva, ma a questo punto vorremmo arrivare in fondo, le possibilità ci sono tutte”.
