VIDEO: stuprata davanti al marito, orrore sulla spiaggia di Rimini. Ricercati gli aggressori

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Momenti di terrore per una coppia di coniugi polacchi, aggrediti nella notte tra venerdì e sabato sulla spiaggia del Bagno 130 a Rimini. Secondo quanto raccontato dalle vittime, un gruppo di nordafricani li ha avvicinati: la ragazza è stata violentata, mentre il marito picchiato in modo selvaggio e derubato. Dalla Questura è stata allertata la scientifica per i rilievi, alla caccia di tracce che permettano di individuare gli aggressori.

Aggiornamento ore 16

Erano in vacanza a Rimini con un gruppo di connazionali dalla Polonia, alloggiati in un hotel di via Padova, e ieri era l'ultima sera di vacanza per i due giovani, di 26 anni, aggrediti la notte scorsa sulla spiaggia del bagno 130 a Miramare di Rimini. Lei è stata violentata a ripetizione da quattro uomini; lui, aggredito e colpito al capo più volte, è stato lasciato a terra svenuto. Il loro gruppo proprio questa mattina è ripartito per tornare a casa, non i due giovani, ancora ricoverati. La coppia, quando è stata aggredita, si era probabilmente appartata da poco per un po' d'intimità sotto le stelle in un luogo poco illuminato. Erano stesi sui lettini del bagno a scambiarsi effusioni quando i quattro sono comparsi dal nulla, aggredendoli. E' successo intono alle 4 e l'allarme è scattato quando alcuni passanti, vedendo la coppia insanguinata e sotto choc camminare sul lungomare, hanno chiamato la polizia. 

Aggiornamento ore 16.30

Il giovane dovrebbe essere dimesso a breve dal Pronto Soccorso, per essere sentito nuovamente in Questura con l'ausilio di un interprete, anche se parlerebbe correntemente inglese. Sequestrati gli indumenti della ragazza, tra cui i pantaloncini corti che indossava al momento dello stupro. Per lei è stato immediatamente attivato il protocollo sanitario previsto in caso di violenza sessuale e l'assistenza psicologica.

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