Dare le 'stelle' anche ai bagnini. Il vicesindaco di Rimini Maurizio Melucci ha avanzato l'ipotesi di un sistema di classificazione simile a quello per gli alberghi. E tra gli addetti la proposta non ha mancato di suscitare reazioni. Per Giorgio Mussoni, presidente di Oasi-Confartigianato, la maggiore associazione di bagnini riminesi "le spiagge della riviera sono già famose per i loro servizi. Qui si parte tutti da 4 stelle!" mentre "bisogna diversificare e partire dal retro, cioé dalle pensioni a 2 stelle che stanno sul retro... Il cliente del 4 stelle non potrà prendere l'autobus per andare al bagno a 4 stelle... deve averlo di fronte e quindi occorre un collegamento monte-mare". Edmo Nanni, della cooperativa bagnini di Rimini nord, non ha rifiutato la proposta di Melucci ma ha chiesto che le stelle "non diventino come quelle degli alberghi, un po' fasulle", sottolineando poi che se la spiaggia riminese può essere migliorata gode però di ottima salute, mentre ci sono "tanti problemi a monte. La viabilità, gli alberghi? Qui sì che siamo a basso livello e senza prospettive per migliorare. La spiaggia é l'unica cosa che tiene a Rimini, pulita e organizzata. Ma per venire a Rimini ormai bisogna passare dal cielo...".