Trovate foto e filmati pedopornografici, dove bambini di 5 o 6 anni subivano abusi sessuali da parte di adulti. Una cosa inaspettata per gli agenti della Squadra mobile della questura di Rimini. Nellabitazione di una 31enne romena, residente in città, dovevano portare alla luce le prove di una truffa telematica, per la violazione dei codici di accesso di un istituto di credito fiorentino. La donna è stata denunciata a piede libero per detenzione di materiale pedopornografico in concorso. Dallabitazione sono stati sequestrati computer, hard disc, cd e floppy ed ora i tecnici stanno esaminando il materiale, per verificare il sospetto di frode bancaria. La donna infatti, con quattro complici connazionali ed un italiano residente a Roma, ha violato i codici di accesso dellistituto di credito fiorentino, per usufruire abusivamente di ricariche di carte prepagate. Inoltre si indaga per capire se il materiale pedopornografico sia stato scaricato da internet, prevalentemente da siti stranieri dellEst Europa.