È stato un weekend magico quello appena trascorso a San Leo, non solo per l'evento in sé, ma per i numeri e la partecipazione che ha registrato la città leontina in soli due giorni. Ben 9mila visitatori, tra adulti e bambini, hanno partecipato nel borgo storico della Valmarecchia, al magico evento AlchimiAlchimie. festival organizzato dal Comune e dalla società San Leo 2000, dedicato all' uomo simbolo del paese, il Conte Cagliostro, conoscitore dei segreti della scienza che si dice trasformasse il metallo in oro e prolungasse la vita con medicamenti portentosi. Mago, medico, veggente, filantropo, Cagliostro si spense il 26 agosto 1795 nel Pozzetto di San Leo per mano dellInquisizione. Il calendario della manifestazione è stato molto ricco e partecipato. All'interno del centro si sono svolti spettacoli itineranti (al forte di San Leo e in piazza Dante), ma i più curiosi hanno partecipano volentieri anche alla conferenza TAROCCHI TRA MAGIA, ALCHIMIA E SCIENZA curata dalla Gran Loggia degli A.L.A.M. obbedienza di Piazze del Gesù Palazzo Vitelleschi. Intervenuti per l'occasione, Morena Plotronieri, direttrice del museo dei tarocchi di Rola di Vergato (BO) , Alberto Cesare Ambesi e il Sovrano Gran Commendatore Gran Maestro della Gran Loggia dItalia degli A.L.A.M. dott. Luigi Daresin.
Apprezzati anche gli spettacoli teatrali svolti dalla compagnia Palazzo Vecchio (Il medico e la gran duchessa) e del Teatro della Luce di Pesaro, in collaborazione con lassociazione White Rabbit di Gabicce Mare (Il racconto dell'abisso), sono stati apprezzati da tutto il pubblico presente nelle due serate della manifestazione.