La Romagna allinsegna del divertimento: dalle discoteche ai cinema, dai teatri ai parchi di divertimento. La classifica nazionale, stilata in base ai dati della Siae, vede Rimini al primo posto, non per niente detta capitale del divertimento, con 119euro, in 6 mesi, pro-capite dedicati allo svago. Seconda Ravenna, con 103 euro. Forlì-Cesena si piazza settima (48 euro che i cittadini hanno speso per divertirsi), con una predilizione per cinema e teatri. Secondo i dati pubblicati dal Corriere Romagna, la spesa totale per le attività di svago ammonta, a livello nazionale ad 1, 6 miliardi di euro, leggermente in diminuzione rispetto ai primi 6 mesi del 2006. Questa crescita in Romagna invece riguarda soprattutto laffluenza agli spettacoli teatrali, ma soprattutto una vera e propria passione per il cinema (sempre sulla cresta dellonda i multisala), a Rimini come sempre discoteche e parchi acquatici restano i veri cavalli di battaglia.