Il Rimini rialza la testa dopo due sconfitte consecutive. Lultima vittoria risale allo scontro con lo Spezia quando il solito Ricchiuti aveva risolto le cose a tempo quasi scaduto. Questa volta il bomber romagnolo si ripete: parte dalla panchina e appena dentro fa centro. Per il Mantova unaltra sconfitta: i tifosi hanno smesso di borbottare, adesso linsofferenza per Tesser è più che palpabile. Tesser azzarda Fiore e Spinale dallinizio, mentre il suo avversario Acori rinuncia a bomber Ricchiuti e a Vitiello sostituendoli con La Camera e Pagano. Per il resto formazioni annunciate: 4-4-2 per i virgiliani, modulo con due mediani e una sola punta per i biancorossi romagnoli. Il Mantova ci mette un po a carburare ma quando trova lo spunto giusto, il Rimini traballa. Godeas ci prova di testa su cross di Tarana ma la sua incornata non ha fortuna. Insistono i lombardi con Fiore che impegna Consigli da calcio piazzato. Il Rimini risponde solo con qualche staffilata da lontano: Pegolo deve solo controllare senza troppo lavoro. Dopo la mezzora i virgiliani sfiorano per due volte il gol: prima Di Cesare spara su Consigli (travolgendolo) dopo unazione insistita da parte dello stesso difensore di casa; più tardi Godeas fa tutto bene, Corona non lo segue si conclude con un nulla di fatto. Nella ripresa i virgiliani rallentano i ritmi e il Rimini prova ad approfittarne con Valiani: Pegolo è bravo a distendersi e a deviare. Godeas è tra i più attivi ma quando esplode la conclusione Consigli si fa trovare attento. I biancorossi di casa, pur non forzando il pressing, sono pericolosi con Di Cesare, Spinale e Fiore ma il fiore allocchiello della campagna acquisti mantovana sembra la brutta copia del campione che solcava i campi che contano. E così mentre i virgiliani cercano di scardinare la porta ospite, arriva la doccia fredda. La missiva è firmata Ricchiuti il cui tiro sporcato dalla difesa di casa simpenna beffando Pegolo. Il gol spezza le gambe al Mantova, incapace a rientrare in partita e al 90 arrivano, puntali, i fischi della curva per Tesser.
Sentiamo Mr Acori dopo l'incontro