E' stato approvato stamane il provvedimento di riorganizzazione sperimentale dei Servizi comunali per l'infanzia per gli anni 2011 e 2012. In una nota dell'Assessore ai Servizi alla persona, Ilia Varo, si ritiene necessaria la riorganizzazione: "Il nuovo assetto migliora la qualità del servizio e va incontro alle reale domanda dei genitori e delle famiglie - afferma l'Assessore - e i bimbi rimarranno nella loro aula di Nido, con i loro educatori sino all'ingresso nella scuola materna. L'intervento è giustificato sia dalla valenza pedagogica che ha per il bambino il rimanere con le educatrici di riferimento sia dall'aver rilevato un dato certo: la scarsa frequenza del Nido nei mesi estivi da parte dei nuovi iscritti".
I genitori che non rientrano nei parametri che consentono l'ingresso a giugno, troveranno con tranquillità posto in settembre in quanto Riccione copre il 50% della possibile utenza (bambini nati nell'anno) e le liste d'attesa sono minime. "Questo provvedimento - conclude l'Assessore - non incide sulla capacità complessiva del servizio, che anzi migliora in qualità. Perdipiù consente una razionalizzazione nell'uso delle risorse e, in sostanza, minori costi d'esercizio in un servizio a domanda individuale, va ricordato, in cui la sommatoria di tutte le rette copre solamente il 30 per cento dei costi del servizio".