La legge contro le frodi in materia di falsi invalidi ''nella pratica contrasta prima di tutto i diritti di invalidi e disabili veri''. E' la denuncia della sezione provinciale di Pesaro Urbino dell'Unione italiana ciechi e ipovedenti (Uici). Le nuove procedure 'sembrano partire dalla presunzione che tutti i beneficiari delle pensioni siano falsi invalidi'. Le pratiche sono triplicate, si possono perdere i sostegni economici 'anche solo per un ritardo' e si sono piu' disagi per i malati veri.