Ospedale Novafeltria, lettera dei 7 comuni

Riceviamo e pubblichiamo:

I COMUNI E LA COMUNITA’ MONTANA DELL’ALTAVALMARECCHIA

PRESO ATTO
che dopo nove mesi dall’approvazione della legge 117/2009 relativa all’aggregazione dei Comuni dell’altavalmarecchia all’Emilia Romagna, la Regione Marche non ha trasferito alla Regione Emilia Romagna la proprietà dell’Ospedale Sacra Famiglia di Novafeltria, dell’edificio adibito a sede del Distretto Sanitario e del fabbricato destinato a Residenza Sanitaria Assistenziale

PRESO ATTO
Che la Regione Emilia Romagna ha già stanziato e reso immediatamente disponibili considerevoli somme per l’adeguamento e la messa a norma dell’Ospedale Sacra Famiglia e per il completamento della struttura della R.S.A.

RILEVATO
Che tali lavori di adeguamento e di completamento non possono tuttavia realizzarsi senza il trasferimento delle proprietà dei suddetti immobili.

RILEVATO
Che il mancato trasferimento dei beni suddetti non trova alcuna ragione oggettiva, mentre obiettivamente danneggia e penalizza fortemente la popolazione della altavalmarecchia, con grave danno alla sicurezza e alla salute dei cittadini.

Ciò premesso, i Sindaci e gli amministratori locali dell’Altavalmarecchia

CHIEDONO
Che la Regione Marche proceda senza alcun ulteriore indugio al trasferimento alla Regione Emilia Romagna della proprietà dell’Ospedale Sacra Famiglia di Novafeltria, dell’edificio adibito a sede del Distretto Sanitario e del fabbricato destinato a Residenza Sanitaria Assistenziale

INVITANO
Tutte le autorità governative ad intervenire opportunamente per consentire in tempi strettissimi il trasferimento di tutti i beni pubblici di proprietà della Regione Marche e della Provincia di Pesaro esistenti sul territorio dell’Altavalmarecchia, alla Regione Emilia Romagna e alla Provincia di Rimini, attuando così i dispositivi previsti dalla legge 117/2009.

Novafeltria 1 giugno 2010

I SINDACI  DELL’ALTAVALMARECCHIA
IL PRESIDENTE CM ALTAVALMARECCHIA

Intervista di Riccardo Giannini al sindaco di Majolo Marcello Fattori.