La maggior parte delle banche della province di ForlI'-Cesena e di Rimini disapplica la normativa antiriclaggio per le transazione con le banche estere extracomunitarie, in particolare con quelle sanmarinesi. E' quanto emerge da un'indagine congiunta della Polizia di Stato e dalla Guardia di Finanza su 52 istituti di credito in questa parte della Romagna dopo lo scandalo che aveva coinvolto una banca forlivese e una sammarinese alcuni mesi fa. Tra le banche che operano con San Marino solo in un paio di casi è stato verificato un comportamento corretto. Negli altri casi c'é stata una registrazione scorretta dei codici delle transazioni effettuate e in taluni casi, addirittura, l'omissione della segnalazione dell'operazione bancaria. Si va così a vanificare il lavoro delle autorità preposte al controllo, in particolare gli organi tributari e la Banca d'Italia, hanno fatto notare Polizia e GdF che dovranno verificare quanto è avvenuto per negligenza e quanto per dolo. Per tutte le banche che non hanno rispettato la normativa antiriciclaggio scatterà la contravvenzione penale. Le indagini proseguiranno anche nelle prossime settimane.