Dopo l'incidente sulla Firenze-Pisa-Livorno, l'Osservatorio Contromano il Centauro/Asaps è intervenuto per informare che nel corso del 2009 sono stati osservati 190 eventi significativi, 15 dei quali con esito mortale (7,9%): in tutto sono morte 21 persone (-12%). Nel 2008 gli episodi erano stati 144, le vittime accertate
24, mentre nel 2007, quando gli episodi mortali erano stati 22, le vittime furono addirittura 34.
La presenza di alcol o droghe negli episodi più gravi (58 in tutto, 30,5%), attesta che almeno in questo fenomeno l'incidenza é in diminuzione, merito probabilmente della maggior frequenza dei controlli con l'etilometro e dell'inasprimento delle pene. E 98 episodi sono stati bloccati grazie all'intervento di forze di Polizia, 51,6% dei casi. I 21 morti (15 eventi mortali) e i 175 feriti si sono avuti in 83 episodi: 1,4 morti per ogni
contromano dalle conseguenze fatali. Trentotto episodi (20%) hanno come protagonisti conducenti over 65. Nel 2008 furono 24 (16,7%), rimasti in larga parte vittima di errori d'interpretazione di segnaletica o in condizioni meteo sfavorevoli. La localizzazione geografica dei contromano indica che la regione maggiormente a rischio è la Lombardia, con 26 episodi, 13,7% del totale, seguita da Sicilia (18 casi, 9,5%), Emilia-Romagna e Toscana (17 eventi, l'8,9%) e Liguria (14 episodi, il 7,4%). Evidentemente ciò è imputabile al numero di strade a rischio ed al numero di veicoli circolanti. Le uniche regioni a non essersi misurate con tale fenomeno, sono state nel
2009 il Molise e la Basilicata, che ripetono così il risultato dello scorso anno.
Episodi contromano anno 2009 suddivisi per regioni
Numero episodi Percentuale
Liguria 14 4%
Emilia Romagna 17 8,9%
Toscana 17 8,9%
Lazio 16 8,4%
Lombardia 26 13,7%
Piemonte 12 6,3%
Sicilia 18 9,5%
Sardegna 5 2,6%
Veneto 15 7,9%
Puglia 12 6,3%
Marche 4 2,1%
Trentino A.A. 4 2,1%
Campania 11 5,8%
Valle D'Aosta 2 1,1%
Umbria 9 4,7%
Friuli V.G. 4 2,1%
Molise - 0%
Calabria 3 1,6%
Abruzzo 1 0,5%
Basilicata - 0%
Totale 190 100%.