Dal febbraio scorso avrebbero messo a segno una ventina di colpi - tra Veneto, Emilia-Romagna e Marche - mirati a rame, ottone ed altri metalli, ma anche a casseforti di aree di servizio. A conclusione di un'indagine condotta dai Carabinieri della stazione di Ozzano Emilia e coordinate dal Pm di Bologna Enrico Cieri, nei giorni scorsi i militari, nelle province di Bologna, Ferrara e Rimini, hanno eseguito sette fermi di polizia giudiziaria, mentre altri due indagati erano già in carcere. Si tratta per lo più di nomadi provenienti dalla ex Jugoslavia. le accuse sono di associazione per delinquere finalizzata a furti plurimi aggravati. L'inchiesta, denominata 'rame sicuro', è partita da alcuni controlli eseguiti dai carabinieri nel campo nomadi al confine tra San Lazzaro e Ozzano, nel bolognese. L'elenco dei furti di cui il gruppo sarebbe responsabile è lungo: 19 febbraio 2008 a Calderara (Bologna) furto di ottone e allumionio per 32.000 euro ai danni della ditta Poggi; 10-11 febbraio a Serra dé Conti (Ancona), furto di 150 quintali di ottone per 93.000 euro, ai danni della ditta Visaf srl; nella stesa notte furto di un autocarro Iveco a Ostra Vetere (Ancona); 20 febbraio 2008 a Monte San Pietro (Bologna) furto di 40 quintali di ottone alla ditta GeG; 21 febbraio a Gatteo a Mare (Forlì-Cesena) furto di 103 quintali di rame (60.000 euro di valore) ai danni della ditta 'Placucci Alessandro srl'; 28 febbraio a Castelnuovo Rangone (Modena) furto da 5.000 euro tra rame, ottone e metalli alla ditta Vimag; 6 marzo a Casalecchio (Bologna) furto di una cassaforte con 72.000 euro ai danni dell'area di servizio Erg di via Bazzanese e furto di un Iveco utilizzato come 'ariete' nel distributore; 14 marzo, Bologna, tentato furto alla cassa continua del distributore Agip di via Colombo e furto di un Fiat Iveco a Castel Maggiore utilizzato nel distributore come 'ariete'; 17 marzo, in Veneto e a Bologna, parte dei componenti dell'organizzazione hanno fatto entrare illegalmente in Italia un pregiudicato; 22 marzo a Modena, tentato furto ai danni dell'area servizio Shell sulla tangenziale Pirandello Barchetta sud e furto di un Ducato usato come 'ariete'; 25 marzo a San Giovanni in Persiceto (Bologna), tentato furto ai danni del Lidl; il 27 marzo a Crespellano, tentato furto di un Fiat Ducato; 11 aprile 2008 a Reggio Emilia furto di una cassaforte con 4,000 euro ai danni dell'area di servizio Esso in viale martiri di Tien An Men; 16 aprile a Bologna tentato furto al centro commerciale 'Coop San Ruffillo' in via Ponchielli; 21 aprile, a Modena, furto di una cassaforte con 3.100 euro ai danni dell'area di servizio 'Esso' in strada per Campogalliano; 24 aprile a Padova, furto di una cassaforte ai danni dell'area di servizio Shell in Corso Boston dove è stata sfondata una parete dell'ufficio con danni di 20.000 euro; 5 maggio, Chioggia Sottomarina (Venezia), furto di 26.000 euro tra contanti e sigarette ad danni di una bar-tabacchi.