Fondazione Fellini, Montaldo fa dietrofront

Presso la Fondazione Federico Fellini di Rimini ha avuto luogo oggi mercoledì 11 agosto la conferenza stampa per la presentazione dei nuovi presidenti onorari, suggeriti dal predecessore Pupi Avati. I candidati due maestri del cinema: Giuliano Montaldo ed Ermanno Olmi. Un ruolo alquanto impegnativo considerate le difficoltà del momento legate al mondo culturale ma d’altro canto egualmente stimolante per una fondazione che altro scopo non ha se non quello di diffusione di un patrimonio artistico-culturale nel nome di Federico Fellini, definito dallo stesso Montaldo, presente quest’oggi a Rimini, "il Michelangelo del cinema". L’attore-regista e sceneggiatore sta attualmente lavorando ad un nuovo film, che lo vedrà impegnato per i prossimi mesi. Non si esclude la possibilità, da parte della Fondazione, di confermare come Presidente un sostituto disponibile alla copertura immediata del ruolo. Una decisione difficile, che vede la Fondazione Fellini dividersi tra il piacere ed il prestigio di avere Giuliano Montaldo alla presidenza e la necessità immediata di un organico al completo che potrebbe significare invece l’eventuale rinuncia alla dichiarata disponibilità del Maestro a partire dalla conclusione del film in corso d’opera. Durante la conferenza si sono inoltre innescate polemiche in merito alcuni articoli di giornale che avrebbero messo in negativa evidenza l’età di Montaldo, ritenuta forse troppo avanzata per l’incarico di presidenza.