Negli ultimi dieci anni l'attività di prevenzione, recupero e riciclo dei rifiuti di imballaggio avviata dalle imprese del Consorzio nazionale imballaggi (Conai) ha permesso di risparmiare quattro miliardi e 40 milioni di tonnellate di Co2, che non sono state emesse, e di recuperare otto milioni di tonnellate di imballaggi. Sono questi alcuni dei dati presentanti nel convegno di apertura di Ecomondo, la fiera del riciclo e del riutilizzo in corso a Rimini e citati anche nel dossier sulle buone pratiche ambientali nel packaging presentato da Conai. Nel settore del riciclo, nell'ultimo decennio la disponibilità dei materiali riciclati è passata da 21 a 33 milioni di tonnellate parallelamente alla disponibilità di rifiuti di imballaggi (cresciuta dal 14 al 21%) determinando un fatturato complessivo delle aziende del settore di 40 miliardi, circa il 3% del Pil. Nel dossier è illustrata una casistica di imballaggi eco-compatibili che sono sul mercato con più di 500 azioni di prevenzione presentate e 200 aziende coinvolte.