La proprietà della ditta Lem in cui ha perso la vita il 15 gennaio un'operaio 42enne di Morciano ha richiesto tramite gli avvocati difensori l'incidente probatorio. Hanno voluto sapere da specialisti informatici di scaricare e analizzare il software per il funzionamento della pressa installata lo scorso agosto e posta poi sotto sequestro. Nelle prossime ore verranno consegnati allautorità giudiziaria i verbali delle testimonianze dei colleghi di lavoro della vittima raccolte dai legali. Gianluca Celli, titolare dellimpresa è accusato di omicidio colposo così come il rappresentante legale dellazienda costruttrice del macchinario.