Nella Diocesi riminese più di 36.000 studenti delle scuole statali si avvalgono dell'Irc, l' insegnamento della religione cattolica. Statisticamente 92 alunni su 100 partecipano alle lezioni di religione, un dato - rileva la stessa Diocesi con una nota - "superiore a quello nazionale (91,2%), interregionale (nord 85,9%) e regionale (83,7%). Il dato - commenta - è certamente positivo, anche se si deve segnalare un lieve calo 'percentuale' (- 0,7) rispetto allo scorso anno, in parte dovuto alle scelte di famiglie e giovani italiani di altre religioni, all'ingresso di alunni immigrati, provenienti da altre culture, ed anche purtroppo all'emergere di punte di 'disimpegno', in quanto troppo spesso l'alternativa all'ora di religione non è un percorso didattico- culturale, ma la fuoriuscita dalla scuola". Nelle scuole dell'infanzia (92,3%) della Diocesi di Rimini (che comprende anche comuni delle province di Forlì-Cesena e Pesaro-Urbino) c'é una leggera flessione, probabilmente per l' ingresso di bambini immigrati, mentre è sostanzialmente stabile il valore delle scuole primarie (94,6%) e delle medie inferiori (93,2%). In queste scuole l'ora di religione cattolica è scelta dalle famiglie: la percentuale elevata - sottolinea la Diocesi - rivela "che anche famiglie immigrate (la cui presenza si attesta per Rimini oltre al 10%), non appartenenti alla religione cattolica, scelgono l'insegnamento della religione cattolica stimando la qualità didattica e pedagogica degli insegnanti di religione. In non poche realtà si esprime, infatti, una reale attenzione e valorizzazione delle diversità culturali e religiose dei bambini e dei ragazzi". Nelle scuole superiori il dato degli studenti (88,6%) "é senz'altro positivo, considerando che i giovani, se non si avvalgono dell'Irc, possono svolgere altri percorsi o uscire anche da scuola. Esso supera il dato nazionale e, di quasi 15 punti, quello regionale e interregionale". "Questi risultati - commenta la Diocesi - sono senz'altro il frutto dell'intenso lavoro svolto da molti insegnanti di religione cattolica sacerdoti e laici, a fianco dei loro colleghi, in un continuo dialogo di carattere educativo con gli alunni e le famiglie. Questa attenzione verso il mondo della scuola è una delle caratteristiche che ha contrassegnato l' impegno della Chiesa riminese da molti anni, attraverso molteplici espressioni di vita cristiana e figure indimenticabili di insegnanti di religione (come quella di Don Oreste Benzi) e di sacerdoti e di laici impegnati nella scuola". A questo patrimonio si è riferito il Vescovo, mons. Francesco Lambiasi, in un incontro con gli insegnanti di religione, sottolineando che il risultato è anche una "responsabilità educativa" per tutta la Chiesa riminese.