Cesenatico: al via i lavori di riqualificazione della Vena Mazzarini

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Prendono il via mercoledì 20 ottobre i lavori di riqualificazione della Vena Mazzarini, lo storico canale che segna il confine fra la zona balneare di Cesenatico e la zona residenziale, progettato nel 1853 dall’ingegnere Mazzarini.
Il termine previsto per l’intervento è stato fissato a ottobre 2011 e la zona interessata è quella dell’ex Acquario, ovvero il tratto compreso fra viale Bologna e viale Trento. Il progetto, prevede di affacciare sul bacino alcuni elementi qualificanti, al fine di restituire centralità urbana ad un’area da considerare a tutti gli effetti strategica per lo sviluppo turistico di Cesenatico. Questo, naturalmente, previa sistemazione della darsena e sua riqualificazione dal punto di vista igienico ed ambientale.
L’importo previsto per l’esecuzione dei lavori è di 1.400.000 euro, finanziato per il 40% dalla Regione Emilia-Romagna e per il 60% dal Comune di Cesenatico.
L’obiettivo generale del progetto di riqualificazione di quest’ultimo tratto della Vena Mazzarini è quello di restituire a questa zona quel valore aggiunto che è andato perduto con la dismissione definitiva dell’Acquario, interpretandola come una grande piazza d’acqua.
Un primo intervento riguarderà dunque la demolizione del ponte di via Bologna e la realizzazione, al suo posto, di una diga di ritenuta con sovrastante passerella ciclo-pedonale. La diga, oltre a consentire l’attraversamento del Vena, assicurerà al bacino dell’ex-Acquario un livello costante di acqua in modo da facilitare il dragaggio e la pulizia del canale. Nella riva destra del bacino saranno inoltre installati dei getti d’acqua che garantiranno la movimentazione e l’ossigenazione dell’acqua stessa. Lungo la passerella ciclo-pedanale saranno realizzate anche tre aree di sosta con panchine e fioriere.
E’ prevista inoltre la pulizia e la rimozione dei fanghi sul fondo del bacino; la realizzazione di un nuovo piano di banchina intorno a tutto l’ex Acquario e la ridefinizione delle rampe e delle scale di accesso alle banchine; l’integrazione delle aree verdi di contorno e dei relativi cordoli di contenimento e la collocazione, su parte dei cordoli, di panchine in cemento armato; la sistemazione delle strade e dei parcheggi adiacenti; la sistemazione dell’illuminazione pubblica nell’area interessata.
Un altro importante intervento riguarda la realizzazione di un giardino digradante e di una piazza sull’acqua fra la Vena e via Trento: un ampio spazio pubblico che si presenterà come un suggestivo piano inclinato e che potrà diventare un nuovo polo di aggregazione e di attrazione turistica per la città.

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