Unedizione da record quella che si è appena conclusa per Calici di Stelle, liniziativa curata dalla Pro Loco in collaborazione con Città Viva e Confesercenti e patrocinata dal Comune di Santarcangelo, dalla Provincia di Rimini e dalla Camera di Commercio di Rimini, che si è svolta lunedì 9 e martedì 10 agosto. Numeri che confermano le previsioni, dal momento che le 30.000 presenze attese nelle settimane scorse sono state abbondantemente superate nel corso della due giorni santarcangiolese dedicata al buon vino di Romagna. Stando infatti ai primi bilanci della manifestazione, sono 40mila le persone che si sono riversate nelle strade e nelle piazze di Santarcangelo occupando così tutti i posti disponibili nei parcheggi a ridosso del centro città.
Una scelta quindi azzeccata quella degli organizzatori di portare da una a due le serate per gustare il miglior Sangiovese della zona che si è confermato il protagonista indiscusso della manifestazione. Oltre 6.000 i calici venduti con il tradizionale skyline di Santarcangelo distribuiti nelle cinque postazioni attivate per loccasione.
Altissima dunque la partecipazione dei santarcangiolesi e dei tanti visitatori che hanno preso parte alledizione 2010 degustando i migliori vini delle 42 aziende produttrici presenti, nonché diversi prodotti tipici quali oli romagnoli di qualità.
Una cornice enogastronomica ricchissima ulteriormente arricchita dalla trentina di locali del centro storico che hanno proposto assaggi e delizie culinarie di vario tipo accompagnata e resa ancor più speciale dai tantissimi eventi musicali che hanno allietato le due serate con musica e spettacoli di alto livello. Era una piazza Ganganelli gremita quella che ha seguito le esibizioni dei Blues Mobile lunedì sera e del Trio Baravela martedì, e che dopo il saluto del sindaco Mauro Morri e del presidente della Pro Loco Giuseppe Zangoli ha ammirato i coinvolgenti giochi pirotecnici che hanno chiuso la manifestazione. Un vero e proprio Brindisi infuocato che sulle note di Giuseppe Verdi ha ricreato la magica sensazione di migliaia di stelle cadenti allinterno dei calici sospesi tra le mani dei numerosi spettatori presenti.
Per il sindaco Mauro Morri si tratta di un vero e proprio boom di presenze che conferma lalto livello della manifestazione, la capacità di attirare non solo residenti ma anche visitatori e turisti stranieri, e mette in risalto lottima organizzazione degli eventi, da quelli legati al buon vino e al cibo di qualità, a quelli culturali e di intrattenimento, anche e soprattutto grazie alla stretta collaborazione tra Comune, Pro Loco e Associazioni del territorio, nonché con la Polizia stradale, lAzienda sanitaria e il Corpo intercomunale della Polizia di Vallata. Una sinergia importante prosegue il sindaco che ha senza dubbio contribuito a far sì che le due serate si svolgessero regolarmente e non si registrassero problemi di ordine pubblico o incidenti di alcun tipo.
Anche dalla Pro Loco, il presidente Giuseppe Zangoli mette in evidenza la collaborazione strategica con lAmministrazione comunale di Santarcangelo che ha contribuito, anche questanno, al grande successo della manifestazione. Un successo per lintera città e per il suo tessuto economico e commerciale che sottolinea Zangoli è dovuto anche ai tanti volontari che hanno prestato servizio gratuitamente nel corso delle due serate. E dallUfficio Informazioni Turistiche arrivano i primi dati relativi alle presenze di turisti e visitatori anche stranieri oltre 500 che si sono rivolti allo Iat per richiedere informazioni e materiale turistico sulla città, nonché per visitare le grotte tufacee e lestemporanea di pittura a cura del gruppo di artisti di Santarcangelo dei Pittori.
Soddisfatti per landamento della manifestazione anche Massimo Berlini (Città Viva) e Flavio Baldelli (Confesercenti). I locali e le cantine che hanno aderito a questa edizione sono stati sempre pieni e questo fatto sottolinea ancora una volta che fare sistema è fondamentale per le attività economiche in particolare, ma per la città più in generale, dato che sono state migliaia le persone e i turisti stranieri che hanno invaso Santarcangelo apprezzandone la bellezza e lo spirito di accoglienza. Musica di qualità, il gruppo degli Astrofili, la partita di tamburello, e ovviamente il buon vino, hanno fatto il resto.