Manca poco al Summer Pride e Marco Tonti, presidente del Rimini Summer Pride interviene sulla manifestazione e sui patrocini concessi e mancati.
Di seguito la nota stampa
Il prossimo 29 luglio si terrà a Rimini il Summer Pride, la seconda edizione della manifestazione romagnola per i diritti e la dignità delle persone LGBT e delle famiglie arcobaleno. È una manifestazione aperta a tutte le persone di buon cuore che sanno che l'amore e il rispetto devono essere valori universali, caratteristici dell'inestinguibile aspirazione alla libertà dell'animo umano. È lo stesso sentimento di accoglienza e di rispetto per cui la Riviera romagnola è famosa nel mondo.
È con questa visione che abbiamo rivolto la richiesta di patrocinio sia alla Regione Emilia-Romagna che a tutti i comuni della Riviera, da Cattolica a Ravenna. A questi Comuni si sono aggiunte le offerte spontanee di patrocinio di Santarcangelo e di Gradara, un gesto di amicizia che accogliamo con grande gioia e che speriamo venga seguito da altri comuni del circondario. A questi riconoscimenti si aggiunge il sostegno prestigioso e significativo della Commissione Pari opportunità della Repubblica di San Marino. È molto significativo e positivo poi che Rimini, su iniziativa della Commissione pari opportunità della città e a pochi giorni dal Summer Pride, abbia aderito alla rete READY contro le discriminazioni di identità di genere e orientamento sessuale.
Le uniche richieste di patrocinio respinte sono state quelle di Bellaria-Igea Marina, Gatteo e Riccione. La sindaca Tosi ha auspicato a mezzo stampa un incontro con gli organizzatori. La invitiamo con piacere, così come gli altri sindaci, a venirci a conoscere in una delle nostre riunioni dei volontari e di molti dei loro genitori per conoscere dal vivo le ragioni profonde che motivano il nostro bisogno di dignità e l'entusiasmo che ci spinge.
Il Summer Pride non è solo un evento ma un percorso fatto per far conoscere al nostro territorio la nobiltà del rendersi visibili come persone LGBT e loro sostenitori, ed è per questo che invitiamo tutti, ma in particolare i sindaci delle tre città che hanno rifiutato il patrocinio a vedere coi loro occhi la bellezza, la gioia e il benessere che si respirano durante il Summer Pride cui loro hanno detto "no", sfatando i triti luoghi comuni e i beceri pregiudizi che ancora purtroppo vengono scagliati contro di noi.
Marco Tonti
Presidente Rimini Summer Pride