Sono in miglioramento le condizioni del barista riminese accoltellato mercoledì nel suo locale di viale Vespucci. L'uomo è stato operato e, fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita. Il figlio è stato medicato con 20 punti di sutura per una ferita al braccio. Il 42enne autore dell'agguato, secondo quanto ricostruito, avrebbe minacciato di morte il barista dopo essere stato allontanato la prima volta dalla Polizia. "Torno, ti taglio la testa e ti ammazzo" così si sarebbe congedato, prima di farsi rivedere per tentare di mettere in atto i suoi folli propositi. Oltre quindi alle lesioni gravi l'uomo potrebbe anche essere accusato di tentato omicidio.