Il Consigliere Comunale della Lega Nord, Matteo Zoccarato, invita il Sindaco Andrea Gnassi ad abbandonare il progetto delle microaree e a studiare una nuova soluzione per i nomadi che dovranno abbandonare il campo di via Islanda. Una soluzione da studiare però di concerto con le forze di opposizione e i cittadini. Zoccarato fa riferimento all'incontro di martedì sera, al Villaggio Primo maggio, indetto dal supercomitato che si è opposto al progetto delle microaree.
“Peccato che lo stesso Sindaco non fosse presente ma che, stranamente, abbia preferito voltare le spalle ai comitati e delegare terzi” – ironizza Zoccarato che critica l’atteggiamento assunto in questi mesi dall’Amministrazione di palazzo Garampi che “con rimarcata sufficienza, si è fatta corteggiare per settimane ignorando le proteste della gente e presentandosi, solo ieri e solo perché invitata, all’incontro svoltosi in serata presso il quartiere primo maggio. Insomma – attacca il consigliere della Lega – Piccari e Pasini sono stati immolati dal Sindaco e dal suo braccio destro Gloria Lisi, per ribadire ciò che già sapevamo; quello delle microaree è un progetto campato in aria, lacunoso, che forse vedrà la luce il prossimo aprile e che in ogni caso non tiene conto delle resistenze dei cittadini”.