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Rugby, Amarcord Rimini San Marino soffre ma travolge Carpi

Sport Rimini | 09:33 - 22 Febbraio 2017 Rugby, Amarcord Rimini San Marino soffre ma travolge Carpi

L’Amarcord Rugby Rimini San Marino esce vittoriosa per 31 a 8

dall’incontro, di domenica 19 febbraio, con il Rugby Carpi, valido per

la seconda giornata di ritorno del campionato di serie C2 girone

Emilia Romagna. Una partita che, nonostante il risultato finale, ha

visto i padroni di casa fare molti falli e soffrire non poco le

incursioni ospiti.

Le due squadre si sono affrontate in una bella giornata di sole sullo

terreno del campo di Chiesanuova di San Marino. I primi minuti vedono

soffrire l’Amarcord: al 7’ è infatti il Carpi a sbloccare il risultato

con un calcio di punizione sui 22 metri figlio di un fuorigioco, vero

punto debole dei padroni di casa. Piano piano i ragazzi di capitan

Deluigi prendono il pallino del gioco in mano e al 15’ riescono a

marcare la prima meta con l’ala Frisoni che finalizza una bella azione

al largo. Pedrini trasforma e porta il risultato sul 7 a 3. Il gioco

si sposta nuovamente nella metà campo degli italo-sammarinesi con il

Carpi che si avvicina pericolosamente alla meta. Per diversi minuti la

difesa dei padroni di casa regge, fermando gli emiliani ad un passo

dalla meta. A salvare l’Amarcord è lo stesso Carpi che perde il

possesso dell’ovale. I ragazzi di coach Borsani si riversano così

nella metà campo avversaria e nel cambio di fronte arriva le seconda

meta. A idearla è il mediano Sacchetti che con un calcio-passaggio

taglia trasversalmente il campo e raggiunge l’ala Pretelli, bravo a

prendere l’ovale al volo e segnare in mezzo ai pali. Pedrini non

sbaglia la trasformazione per il 14 a 3. Prima della fine del primo

tempo è ancora il Carpi ad avanzare ed ottenere un nuovo calcio di

punizione dalla distanza che però arriva corto. L’Amarcord continua a

fare falli: Davide Bacciocchi fa crollare una maul a 5 metri dalla

meta e subisce un cartellino giallo subito prima del fischio finale

dell’arbitro.

Nella ripresa i padroni di casa scendono in campo quindi in 14, ma

riescono nell’impresa di marcare le due mete necessarie ad ottenere il

punto di bonus. La prima nasce da una rimessa laterale rubata da Buo,

che riesce a macinare 50 metri prima di venire atterrato. A prenderne

il testimone è il rapido mediamo Sacchetti che s’infila nella difesa e

marca la meta. Pedrini non sbaglia neanche questa trasformazione e

porta i suoi sul 21 a 3. La  seconda marcatura arriva pochi minuti

dopo grazie allo stesso Pedrini, che intercetta al volo un brutto

calcio del Carpi e s’invola indisturbato in mezzo ai pali. Il

giocatore centra la trasformazione per il 28 a 3. Mancano circa 20

minuti alla fine della partita e l’Amarcord smette di giocare e

commette sempre più falli. I padroni di casa rimangono addirittura in

13 con Pretelli ammonito per gioco pericoloso. Ne approfitta il Carpi

che si piazza nei 22 romagnoli e marca la meta al largo, non

trasformata. Bacciocchi rientra e contribuisce a fermare le ondate

degli avversari. La partita si fa sempre più nervosa e prima della

fine l’arbitro estrae altri due cartellini gialli, uno per parte.

Nonostante tutto l’Amarcord chiude in attacco con Pedrini che centra

un calcio di punizione sui 22 metri.

La formazione italo-sammarinese tornerà in campo tra un mese esatto,

il 19 marzo, sul campo della Reno Rugby.

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