Duro colpo allo spaccio di droga nelle insospettabili località dell'Alta Valmarecchia. I Carabinieri di Novafeltria, coordinati dal Capitano Silvia Guerrini, hanno sgominato un'organizzazione che gestiva una fitta rete di spaccio nei pressi di alcuni locali dell'Alta Valmarecchia, ma non solo: anche in occasione di fiere e sagre, addirittura vicino a luoghi sacri come il cimitero di Perticara. L'operazione "Felix" ha preso il via con le indagini nel 2013 e ha portato all'arresto di due cognati, considerati i capi dell'organizzazione: D.L., 36enne serbo residente a Montecopiolo, F.Z., 33enne siciliano residente a Perticara. Altre cinque ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai Carabinieri (tre arresti domiciliari e due obblighi di dimora), oltre al sequestro di 120 grammi di cocaina, marijuana e hashish. Agli arresti si aggiungono 17 denunce e 27 assuntori di stupefacenti segnalati in Prefettura. I pusher, per guadagnarsi la clientela, erano soliti a offrire della droga a titolo gratuito come prova. Spacciavano piccole quantità per non destare troppi sospetti ed erano organizzati a tal punto da conoscere le targhe delle auto private dei Carabinieri, al fine di eludere controlli da parte del personale in borghese. Le "vedette" avvisano infatti gli spacciatori dei movimenti delle forze dell'ordine. In più, per avvicinare i papabili clienti, erano soliti a prendere contatto con loro direttamente, non per via telefonica, sfruttando le partite di calcetto e i tornei amatoriali.
Gli altri destinatari delle ordinanze di custodia cautelare (Arresti domiciliari od obbligo di dimora): L.I., 24 anni, e G.E., 27 anni, entrambi residenti a Sant'Agata Feltria; L.S., 31enne residente a Perticara; B.N., 26enne domiciliato a Verucchio; P.I., 24enne residente a Mercato Saraceno.
