L'ospedale Franchini di Santarcangelo trasformato in Ospedale di comunità se il depotenziamento della senologia avrà come conseguenza finale lo smantellamento del reparto, eccellenza del nosocomio riminese. Ne è convinto il Consigliere d'opposizione Matteo Montevecchi che invita i cittadini a sostenere la raccolta firme promossa da Punto Rosa.
“Dopo aver letto attentamente la bozza sulle linee d’indirizzo per la riorganizzazione ospedaliera Ausl Romagna, mi sento in dovere di esprimere tanta preoccupazione. È sconcertante notare che nella bozza viene previsto un taglio di posti letto, riducendo a 9 i 25 attuali, ma non solo. Infatti una delle questioni che mi colpisce maggiormente e che mi preme sottolineare, è la sorte a cui è destinata l’eccellenza di Santarcangelo in questo progetto, ovvero la sua riduzione ad una mera articolazione di Forlì che cancellerebbe l’autonomia della nostra Chirurgia Senologica, portando con ogni probabilità al depotenziamento e alla smobilitazione della Senologia di Santarcangelo. Una triste prospettiva da evitare in ogni maniera” Montevecchi continua affermando: “In palio c’è la tutela della salute delle donne e difenderla è un dovere che deve assolutamente oltrepassare e coinvolgere ogni schieramento politico senza alcuna distinzione. Invito tutti i cittadini di Santarcangelo e non, ad aderire alla raccolta firme promossa dall’associazione “Il Punto Rosa onlus”, che da anni si batte per salvare il reparto di chirurgia dell'Ospedale Franchini di Santarcangelo di Romagna, raccogliendo oltre 10.000 firme. Dobbiamo mobilitarci per questa giusta e nobile causa.”
Infine il consigliere Montevecchi chiosa: “L’eccellenza riconosciuta nel panorama nazionale alla Chirurgia Senologica di Santarcangelo non può essere liquidata in questo modo, non può essere dimenticata così facilmente e va difesa con le unghie e con i denti. Va fermato questo depotenziamento che fa correre alla Senologia il rischio concreto di scomparire, riducendo l’Ospedale di Santarcangelo ad un semplice Ospedale di comunità.”