Un nuovo interrogatorio per padre Gratien Alabi è stato chiesto dall’avvocato Francesco Zacheo, difensore del religioso congolese che dal 23 aprile scorso è in carcere con l’accusa di omicidio volontario nell’ambito delle indagini sulla scomparsa da Ca Raffaello (Badia Tedalda) di Guerrina Piscaglia. Il legale, dopo aver parlato prima con il suo assistito poi con il pm Marco Dioni che conduce l’inchiesta, avrebbe concordato con il magistrato un nuovo interrogatorio per il periodo di fine luglio inizio agosto. Francesco Zacheo non conferma ma la richiesta di un nuovo interrogatorio potrebbe portare ad un cambio di linea difensiva dopo il silenzio totale scelto finora per il religioso da parte dell’avvocato Luca Fanfani, legale del frate fino ad una settimana fa. Zacheo sembrerebbe inoltre intenzionato a chiedere per padre Gratien gli arresti domiciliari.
ANSA