Acer e case popolari Rimini, Consigliere Renzi: 'No precedenza agli stranieri'

A Rimini monta la protesta del consigliere comunale Gioenzo Renzi nei confronti della gestione delle case popolari da parte dell'Acer e dell'amministrazione comunale, rei di dare precedenza, secondo Renzi del Movimento Fratelli d'Italia, a extracomunitari e stranieri nell'assegnazione delle abitazioni non rispettando quindi le graduatorie già predisposte.

'I cittadini stranieri a Rimini provenienti dagli Stati dell’Unione Europea o extracomunitari con permesso di soggiorno, spiega il consigliere comunale, rappresentano il 10% della popolazione comunale ma “ottengono la disponibilità del 50% delle case dell’edilizia popolare pubblica. Dinnanzi ai suddetti dati attuali e reali è evidente che i “penalizzati” sono i cittadini che da tempo vivono e lavorano nel nostro Comune, e pagano le tasse, contribuiscono allo sviluppo del territorio e anche al patrimonio immobiliare dell’edilizia popolare pubblica..    

Per questo, giovedi sera con una interrogazione consigliare al Sindaco Andrea Gnassi, Renzi ha chiesto la revisione del Regolamento Comunale per l’assegnazione degli alloggi ERP con il riconoscimento dell’anzianità di residenza dei richiedenti nel Comune di Rimini tramite l’attribuzione di un punteggio per i giorni di residenza, a partire dal terzo anno dalla data di iscrizione anagrafica nel Comune, per salvaguardare i riminesi residenti da lungo periodo sul territorio comunale e l’inserimento del requisito dell’anzianità di residenza nel Regolamento Comunale, già previsto in quasi tutti i Regolamenti dei Comuni della Regione, anche per evitare che Rimini sia considerato un “ eldorado” con facile sistemazione abitativa per gli immigrati.