Il museo Sulphur di Perticara, una delle eccellenze dell'Alta Valmarecchia, al centro degli studi degli speleologi di tutta la regione Emilia Romagna. La miniera di Perticara è la più grande d'Europa e tra le più grande al mondo per la sua estensione sotterranea e per la sua enorme quantità di materiale presente. Era un labirinto esteso per più di 7,5 chilometri quadrati nella direzione sud-nord più di 4000 metri nella direzione ovest-est.
Ha preso il via alle 14.30 il convegno "Zolfo nella Romagna orientale: miniere, minatori e speleologi", organizzato in occasione della 7° giornata nazionale delle miniere. Sono stati più di 100 gli appassionati del settore che hanno partecipato al convegno, organizzato dalla federazione speleologica regionale Emilia Romagna e dal Presidente della Pro Loco di Perticara Cesare Bianchi. Gli interventi hanno analizzato diversi temi tra cui la natura dello zolfo romagnolo e le patologie che hanno colpito i minatori impegnati nel duro lavoro di estrazione dei minerali. Inoltre sono state proiettate alcune riprese effettuate proprio tra le gallerie della miniera di Perticara. Foto di Cesare Bianchi.