Inizia la stagione estiva, la Polizia Municipale di Riccione ha attivato le operazioni al fine di contrastare il fenomeno dell'abusivismo commerciale. Come avviene in altre città della Riviera, l'obiettivo è contrastare la "filiera" produttiva: controllare i luoghi dove i venditori si approvvigionano di merce, ma anche quelli in cui sono domiciliati. Appartamenti spesso in condizioni igieniche precarie e sovraffollati, oltre i limiti consentiti. Nei giorni scorsi ne sono stati scoperti due, partendo da una serie di controlli su alcune richieste di domiciliazione sul territorio e di licenze per il commercio ambulante e in sede fissa, con riferimento ad alcuni cittadini extracomunitari. Dalle documentazioni sono spuntati quattro indirizzi: due coincidevano con gli appartamenti in cui sono stati trovati inquilini in surplus, oltre che condizioni igieniche precarie; gli altri due facevano riferimento ad appartamenti in realtà inesistenti. La Polizia Municipale provvederà a formalizzare le denunce per falsa dichiarazione. Ancora in corso le indagini.
Commento del Comandante della Polizia Municipale di Riccione, Graziella Cianini
“Non escludiamo che a breve possano emergere situazioni di una certa rilevanza, come ad esempio la trasformazione di questi appartamenti in veri e propri dormitori al fine di ospitare altri extracomunitari durante l’estate. Ovviamente tali controlli continueranno anche durante il periodo estivo poiché saranno anche rivolti a contrastare il fenomeno dell’abusivismo commerciale”.