Il carico gli rovina addosso, pene fratturato e niente più sesso: operaio cita la ditta

Un infortunio sul lavoro gli è costato l'impotenza: un 33enne riminese ha citato in giudizio la ditta per cui lavorava, con il titolare 73enne chiamato a difendersi dall'accusa di lesioni colpose gravi. I fatti avvennero nel 2007 a Santarcangelo, come riportano "Il Corriere di Romagna" e "La Voce di Romagna": l'operaio stava trasportando con un collega del materiale dal peso di circa 77 kg: a un certo punto inciampò e parte del carico rovinò sul suo ventre. Un incidente che ha avuto gravi conseguenze: un'invalidità del 6% riconosciuta dall'Inps e l'impossibilità di avere rapporti sessuali. Il 33enne infatti non riesce più ad avere erezioni. Secondo l'accusa, l'incidente è dovuto a una violazione della normativa del lavoro: i due operai avrebbero potuto caricare al massimo 60 chili, 30 a testa. La sentenza è attesa per il giugno 2016.