Ancora falsi dipendenti Enel segnalati ai carabinieri. E' accaduto ieri a Santarcangelo. Le persone sospette cercavano di entrare nelle abitazioni alle quali bussavano con la scusa di rimodulare il contratto dell’energia elettrica, per poi tentare la truffa. Una volta sul posto, i militari non sono riusciti a rintracciare i malviventi che nel frattempo si sono dileguati. Per fortuna nessuno è stato truffato.
Ecco i consigli dell’Arma dei Carabinieri e gli accorgimenti da adottare in merito.
Per gli anziani:
a) mai aprire la porta a persone sconosciute. Nessuna Azienda Pubblica (gas, luce, telefono etc…) invia proprio personale senza avere prima concordato un appuntamento. Diffidare da qualunque tesserino venga eventualmente esposto.
b) Nei casi sospetti contattare sempre, senza alcuna remora, i numeri di emergenza 112 (Carabinieri), ove glioperatori sono costantemente a disposizione della cittadinanza per ogni problema.
c) evitare di tenere eccessive somme di denaro liquido in casa.
Per i congiunti degli anziani:
a) nel caso in cui l’anziano parente abbia deficit cognitivi, o comunque non sia pienamente in grado di badare a se stesso, fare periodicamente visita agli stessi, e controllarne periodicamente gli estratti conto. Prelievi anomali o eccessivamente frequenti, in assenza di spese documentate, sono un campanello di allarme.
b) tenere presente che talvolta l’anziano, anche nel remoto caso in cui realizzi di essere stato truffato/derubato, può avere la tendenza a non riferirlo ad alcun parente, per orgoglio e disagio
c) cercare di evitare che l’anziano detenga eccessivi valori in casa.
frank60 - 31 marzo 2014 - 08:03 - Leggi Tutto
Farli entrare dalla porta per farli uscire dalla finestra....