San Patrignano: lotta alla droga resti una priorità

La Comunità di San Patrignano, con una nota, interviene sull'assegnazione della delega sulle tossicodipendenze, e auspica "che sia confermata l'attuale politica di contrasto alla droga imperniata su una forte attenzione a prevenzione, riduzione della domanda, cooperazione internazionale e pieno recupero dei tossicodipendenti, attraverso la rete di servizi pubblici e comunità terapeutiche presenti nel nostro Paese". Per Sanpa, è necessario che il "Dipartimento per le Politiche Antidroga espleti il suo ruolo, che ha ottenuto risultati incoraggianti certificati anche dalle ultime Relazioni al Parlamento, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri". San Patrignano è dunque convinta che la figura del vicepremier Alfano, "non in quanto ministro degli Interni ma proprio nel suo ruolo di vicepresidente del Consiglio, sia adeguata, compatibile e funzionale a questo importante ruolo". Solo così, per la comunità, sarà possibile preservare il coordinamento fra le competenze dei vari ministeri interessati, che riguardano i Dicasteri di Salute, Giustizia, Interni, Integrazione, Famiglia e Esteri. "Ribadiamo l'esigenza che la lotta alla droga non sia parcellizzata e indebolita, ma resti priorità strategica per il nostro Paese".