Il Comune di Rimini provvederà allo smaltimento dell'amianto nella zona dell'ex pastificio Ghigi. L'area era stata sequestrata nel 2010 dalla Guardia di Finanza, a causa della presenza di edifici e capannoni con coperture in amianto in pessimo stato di conservazione, oltre ad altre quantità di amianto spezzato in piccole parti sul terreno. In seguito l'Amministrazione Comunale adottò un'ordinanza che imponeva alla proprietà di provvedere entro 60 giorni alla messa in sicurezza dell'area e allo smaltimento dell'amianto. Dopo proroghe e numerosi richiami, è scattata ad aprile la diffida a dare attuazione all'ordinanza, ma anche in questo caso senza riscontro. Il Comune provvederà all'opera di bonifica, per un costo stimato di 600mila euro, soldi che saranno recuperati dai proprietari dell'area, attraverso procedure di riscossione coattiva ex lege.