E' giallo sulle ossa trovate da alcuni operai in un terreno agricolo a Misano Adriatico, in via Giovanna d'Arco: potrebbero infatti appartenere a Mario Andreini, scomparso dalla casa di cura "Il sole" 5 anni fa.
Andreini si allontanò dalla struttura la mattina del 24 aprile 2007, senza che il personale se ne accorgesse. Era uscito per il consueto saluto alla moglie, ma dopo un paio di ore era stato lanciato l'allarme della scomparsa. Andreini soffriva di un disturbo delirante cronico e del morbo di Parkinson, senza le sue medicine non avrebbe potuto sopravvivere tanto. Era inoltre un personaggio molto abitudinario e, seppur nei suoi picchi di vaghezza, avrebbe fatto ritorno per l'ora di pranzo in clinica. Da allora si sono susseguite senza sosta le sue ricerche. Lo scorso 15 novembre il rappresentante legale della casa di cura era stato condannato a 2 anni e sei mesi per abbandono di incapace, pena a cui era stato aggiunto un risarcimento di 50 mila euro da devolvere alla famiglia Andreini, che però non aveva mai perso la speranza di ritrovare il proprio congiunto. Sui resti ritrovati verrà effettuata l'autopsia.
