Non aveva pagato la Bibbia e per questo gli hanno pignorato un quinto dello stipendio da insegnante di religione. Protagonista della vicenda è un prete del Ravennate che, secondo quanto riferito dalla stampa locale, nel 2003 aveva comperato un'edizione speciale a tiratura limitata della Bibbia da una srl della provincia di Venezia per 3.400 euro da pagare a rate. Ma dopo un anticipo e un paio di quote, alla srl non erano giunti altri pagamenti, nonostante vari solleciti. Per questo nel 2009 l'azienda veneta attraverso l'avvocato Michele Lombini del foro di Ravenna aveva ottenuto dal Tribunale della città romagnola un decreto ingiuntivo poi notificato senza incontrare opposizione. I successivi tentativi di esecuzione non erano però andati a buon fine. Nell'estate scorsa è tuttavia emerso che il sacerdote, ora in pensione, era insegnate di religione in un istituto statale. E così il giudice delle esecuzioni Giangiacomo Lacentra ha dato via libera al prelievo prima sullo stipendio e poi sul tfr e sulla pensione a favore della srl.
Ansa