Omicidio Ceccarelli: l’imprenditore aveva affari a San Marino

L’eco del giallo dell’assassinio di Roberto Ceccarelli arriva fino al Titano: l’imprenditore ucciso venerdì scorso a Roma era chiamato il “sammarinese” ed è proprio sui rapporti che Ceccarelli aveva in vita in Repubblica si indagherà nei prossimi giorni. Oltre a coinvolgimenti con l’ex  Banda della Magliana, l’imprenditore sembrerebbe spuntare anche nell’inchiesta della mega truffa ai danni di vip e aristocratici della Capitale, organizzata da Gianfranco Lande, ribattezzato “il Madoff dei Parioli”, il consulente finanziario romano arrestato il 24 marzo con l’accusa di un crac finanziario che ha coinvolto almeno 600 investitori. Si dovrà appurare quindi la presenza di eventuali conti correnti intestati a quest’ultimo nelle banche sammarinesi.