Novafeltria, al via i lavori per nuovo terminal: gli autobus via dalla piazza. Scintille Pd-Zanchini

Il Pd attacca il primo cittadino: 'Faccio io e poi ti chiedo cosa pensi'. La replica

A cura di Redazione
20 aprile 2023 14:59
Novafeltria, al via i lavori per nuovo terminal: gli autobus via dalla piazza. Scintille Pd-Zanchini - L'hub degli autobus che sarà sottoposto a riqualificazione
L'hub degli autobus che sarà sottoposto a riqualificazione
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di Riccardo Giannini

A fine aprile partiranno a Novafeltria i lavori di riqualificazione della vecchia stazione degli autobus, tra viale Battelli e il Vicolo della stazione, un progetto di rigenerazione urbana che costituirà una grande rivoluzione per il Comune dell'entroterra riminese. Diretta conseguenza, infatti, sarà l'eliminazione del passaggio degli autobus dalla piazza Vittorio Emanuele: i mezzi saranno infatti convogliati nell'area che sarà oggetto di riqualificazione.

L'amministrazione comunale di Novafeltria presenterà il progetto nei dettagli domani (venerdì 21 aprile), alle 21, presso il municipio. Tre gli interventi previsti: la realizzazione del nuovo terminal per gli autobus, di uno svincolo che dalla strada Marecchiese condurrà all'area e la riqualificazione del vecchio fabbricato, ex stazione, che al primo piano ospiterà un bar e al secondo delle sale lettura per gli studenti. 

Il modus operandi della giunta Zanchini, in merito a questo progetto, ma non solo, finisce però nel mirino del Partito Democratico, che in una nota lamenta il mancato coinvolgimento della popolazione. Il Pd, nel rispondere alla domanda “come è vivere a Novafeltria ai tempi dell'amministrazione Zanchini”, usa delle metafore: “È come andare al ristorante e, appena seduti, prima ancora di aver aperto il menù, vedersi recapitare primo, secondo, contorno, vino e dolce, e solo allora sentirsi chiedere dal cameriere cosa vorremmo ordinare per pranzo. Oppure, per chiarire il concetto, è come rivolgersi all’imbianchino per dipingere casa e il giorno dopo, rincasati dal lavoro, sorprenderlo in piedi in mezzo al salotto con il rullo in mano, le pareti gialle fluorescenti, e sentirci rivolgere la domanda: di che colore la devo fare?”.

Il Pd definisce l'amministrazione Zanchini come “La più rancorosa della storia” e critica anche il presidente del consiglio comunale Lorenzo Cantori. “Tiene a sottolineare che si tratta (l'incontro di domani, n.d.r.) di un modo per dialogare con la cittadinanza e raccogliere i suoi suggerimenti. Peccato però che tutti gli interventi siano stati già appaltati, i progetti fatti e finiti, e che questa promessa di coinvolgere la cittadinanza non sia altro che l’ennesima presa in giro di un’amministrazione che ha ormai ampiamente dimostrato di fregarsene totalmente dell’opinione della gente di Novafeltria”. Per il Pd Cantori “crede che  i cittadini di questo comune siano nati ieri e dunque non capiscano che dietro la sua vuota offerta di dialogo, una volta sollevato il velo dell’ipocrisia, non si trova altro che la materia di cui è fatta questa amministrazione: il nulla cosmico”.

Il sindaco Stefano Zanchini replica alle accuse del Pd: “Sono molto distratti su quello che avviene a Novafeltria e sulle principali tematiche legate allo sviluppo e alla rigenerazione di questo Comune. Domani presentiamo ai cittadini l'apertura del cantiere. I lavori fanno parte di un più ampio progetto di rigenerazione urbana finanziata da specifici fondi per lo sviluppo delle aree interne che è già stato presentato alla popolazione”. Si tratta, precisa Zanchini, “di un progetto che parte da lontano e che faceva parte del programma elettorale con il quale ci siamo presentati alle elezioni e che è stato scelto dai cittadini con il voto. E fa parte del Dup”. All'incontro di domani saranno presenti anche i progettisti: “Saremo a disposizione per illustrare il progetto e farlo capire in ogni dettaglio”. Il progetto di rigenerazione urbana non riguarderà solo l'area della vecchia stazione, ma anche la piazza Vittorio Emanuele II, l'area dello stadio Comunale di Novafeltria, sulla quale sorgerà un nuovo centro sportivo, palazzo Lombardini che diventerà il palazzo della musica. 

“Il confronto con la cittadinanza non manca e non mancherà – prosegue Zanchini – mentre il Pd è in perenne campagna elettorale. Noi siamo gli stessi amministratori da sette anni“. Per il sindaco c'è “accanimento e rancore nei nostri confronti”. Dal Pd arrivano attacchi che il primo cittadino definisce “indecenti” citando a esempio la vicenda dell'allevamento avicolo della Cavallara di Maiolo. “Abbiamo espresso la nostra contrarietà in maniera inequivocabile, in un ordine del giorno votato anche dalla minoranza, E anche in quell'occasione abbiamo sempre parlato e condiviso il percorso con i cittadini che formano il comitato per la Valmarecchia“. 

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