Il tik-toker di Rimini Matteo Zamagni ha pubblicato un video in cui denuncia la situazione del centro storico nelle ore della movida: troppe risse tra giovanissimi e situazioni di degrado. Un appello al sindaco Jamil Sadegholvaad affinché prenda provvedimenti verso una situazione che ha reso "invivibile" il centro storico. Il tik-toker evidenzia che sia "inutile" mettere postazioni fisse della Polizia Locale in piazza: "Le pattuglie dovrebbero evitare che si verifichino certe situazioni, non intervenire dopo".
Le parole del giovane tik-toker sono riprese da Mario Erbetta, coordinatore commissario a Rimini di Forza Italia, che concorda con quanto argomentato nel video già diventato virale: "Le postazioni fisse non servono se la polizia e la polizia municipale non passa tra la gente (e io aggiungo con le unità cinofile)".
Erbetta sottolinea di denunciare da oltre tre anni "questa deriva delinquenziale, giovanile in particolare" con "baby gang che mettono a ferro e fuoco il centro proprio davanti al Comune" e "i lavoratori delle attività di Piazza Cavour che denunciano di avere paura alla fine del turno notturno". "In una trasmissione televisiva - incalza Erbetta - da candidato sindaco proposi tolleranza zero e l'utilizzo delle unità cinofile e del vigile di quartiere oltre che di postazioni fisse di Polizia. Il sindaco mi chiese se volessi utilizzare cani e manganelli contro questi poveri ragazzi nostri concittadini mentre lui proponeva un approccio sociologico". "Come ben dice il ragazzo - accusa Erbetta - sono anni che con il buonismo e l'approccio sociologico il sindaco con il Partito Democratico chiude gli occhi davanti a una bomba che sta per scoppiare. È ora di dire basta".
.