Rimini, proseguono gli incontri ‘I maestri e il tempo’: Mauro Minardi racconta Proust
Venerdì 10 marzo alle 17.30 presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini


Venerdì 10 marzo (h. 17,30. presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini) "I maestri e il tempo" continuano con il saggio di Mauro Minardi, Come la Bestia e il cacciatore. Proust e l’arte dei conoscitori (ed. officina Libraria), che ci introduce ai grandi maestri della Storia dell’Arte del Novecento e ai loro segreti, nello specchio del più grande scrittore moderno. Alessandro Giovanardi dialogherà con l'Autore.
L’AUTORE
Mauro Minardi è uno specialista di pittura italiana del tardo Medioevo e del Rinascimento. Nel corso dell’ultimo decennio ha svolto esperienze di ricerca presso Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, e il Metropolitan Museum of Art di New York. Il suo precedente libro, Paolo Uccello, è stato edito nel 2017.
L’OPERA
In occasione del centenario della morte di Proust, uno sguardo inedito sull’autore della Recherche. Che cosa accomuna fra loro Proust, Balzac, Sherlock Holmes e i protagonisti della nuova arte dell’attribuzione tra XIX e XX secolo come Morelli e Berenson? Lo sguardo e il fiuto. Uno sguardo che, oltre la superficie opaca delle cose, penetra nel profondo attraverso le fessure di dettagli nascosti, indizi impercettibili, e che scruta con l’attenzione del curioso o della spia, dell’uomo di mondo o dell’amante, del detective o del conoscitore d’arte, con la spietata brama del cacciatore in agguato sulla preda. Rileggendo la Recherche a fianco dei testi di questi autori si scoprono spazi ove il potere d’intuizione diviene chiave di lettura e interpretazione del reale, sia che si tratti della natura umana o dell’assegnazione di un quadro. Navigando negli ambienti cosmopoliti della cultura e della società del tempo, tra scrittori e intenditori, artisti, mercanti ed esteti della Belle Époque, questo libro, aperto ad un pubblico di non soli addetti ai lavori, cala Proust e la sua opera in un tessuto inedito e di grande fascinazione. Qui la sensibilità del grande romanziere emerge con le sue mille curiosità, compresa quella della critica d’arte rappresentata in quegli anni dalla carismatica personalità di Bernard Berenson: uno Swann più impegnato e acuto di quello letterario, che dello scrittore ci ha lasciato uno dei ritratti più forti e impietosi.
Ingresso libero
Galleria Buonadrata, Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Corso d'Augusto, 62 (Rimini Centro).