Gli arrivi e le presenze di turisti tedeschi nel Comune di Rimini nel 2022 hanno superato i numeri del 2019, ultimo anno pre pandemia. Gli arrivi sono cresciuti infatti da 78.903 a 85.147, i pernottamenti da 400.487 sono passati a 440.425. I numeri più alti registrati a Rimini negli ultimi undici anni.
Per il 2023, spiega il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, c'è grande ottimismo, "anche per gli investimenti in promozione e in iniziative di accessibilità particolarmente suggestive ed efficaci, messe in campo da Regione, APT, Comuni". Sadegholvaad cita "il treno Monaco-Rimini, operato da Deutsche Bahn e ÖBB, efficace strumento a cui quest’anno, a partire da giugno, sarà affiancato dal 10 giugno il Nightjet, in collaborazione con Trenitalia, con tappe a Rimini, Riccione e Cattolica, partenza da Vienna e Monaco in prima serata e arrivo in Riviera al mattino presto del giorno successivo".
Secondo il primo cittadino, la nuova iniezione di interesse della Germania è dovuta "anche all'incremento della qualità ambientale e culturale delle nostre destinazioni", "l'attenzione ai temi della vacanza esperienzale, green, sostenbiile, in particolare nei mesi della destagionalizzazione". Il sindaco vede margini di crescita importanti "proporzionali alla nostra volontà di proseguire con gli interventi e i programmi di sostenibilità ambientale e di arricchimento culturale e, contestualmente, la volontà degli imprenditori privati che fanno turismo di investire anch’essi sulle proprie strutture in interventi e soluzioni capaci di soddisfare la natura verde del turismo tedesco".
Per Sadegholvaad i numeri del 2022, positivi, "strappano un sorriso", ma è necessario "fare di più" perché "c'è consapevolezza che questo si possa fare".