Rimini, dopo l'inverno la spiaggia apre. E il sindaco dà la sua 'benedizione'
Sadegholvaad in visita al Bagnino d'Italia: 'Diamo allegria e vita alla Riviera'


Ieri (sabato 3 marzo) il sole è tornato a splendere su Rimini e Provincia. Dopo un periodo caratterizzato da temperature di stampo invernale e piogge, con l'arrivo della primavera meteorologica, non pochi riminesi hanno scelto di trascorrere qualche ora al mare, per praticare attività sportiva o per una passeggiata, anche con temperature non ancora particolarmente miti (di poco superiori ai 10 gradi). Tra loro il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, che ha fatto visita anche al Bagnino d'Italia, Gabriele Pagliarani, socio del bagno 26. "Il sindaco passeggiava sul lungomare, è passato qua e mi ha detto: mi sono venuti i brividi", racconta divertito Pagliarani. Non era colpa del freddo, ma il piacere di riassaporare sensazioni estive: "Abbiamo aperto dal primo marzo, la gente ha voglia di mare, di mangiare sulla spiaggia. Vorrei invitare tutti i miei colleghi a fare altrettanto: apriamo, facciamo vedere che esistiamo", è l'appello dell'istrionico imprenditore della spiaggia.
Pagliarani ha anticipato i tempi, forse dispensa un eccessivo ottimismo – la variabilità di marzo può giocare qualche scherzo – ma lui stesso riconosce: "Mercoledì scorso ero in Alta Valmarecchia e nevicava, dopo qualche ora ho aperto il mio stabilimento balneare", sorride. Oggi (domenica 5 marzo) si prospetta un'altra giornata di sole. "Venite in spiaggia, godetevi il sole, in fondo in montagna non ci si abbronza a 2000 metri? Non è meglio farlo in spiaggia?". Pagliarani è come sempre fiducioso sulla stagione, che si aprirà tra un mesetto, con le festività pasquali, ed esorta i colleghi a essere propositivi e ottimisti: "Faccio gli auguri a tutti i miei colleghi. Diamo allegria e vita a questa bellissima Riviera, c'è lavoro per tutti. Alziamo le vele, rimbocchiamoci le maniche!".
ric. gia.