Rimini a caccia della prima vittoria del girone di ritorno al Romeo Neri. Sabato (ore 17,30) arriva il Pontedera che ha quattro punti in più dei biancorossi (45-41) e un bottino magro di quattro punti nelle ultime cinque partite. La squadra toscana è alle prese con numerose assenze (gli squalificati Ladinetti, Catanese e Guidi), ma il Rimini non è da meno. Oltre a Santini (squalificato), sono fuori il difensore Panelli, gli attaccanti Mattia Rossetti e Accursi (infortunati) e sono da valutare le condizioni fisoche del difensore Gigli. Rossetti ha subito in un contrasto nell'ultima partita a Carrara una distorsione al ginocchio e sono da valutare i tempi di recupero. Anche per Panelli si attendono gli esami per stabilire la prognosi. Stando così la società e il tecnico hanno deciso di rimettere in lista Piscitella che andrà in panchina come Rosso. Non rientrano tra i convocati Acquistapace e De Rinaldis: ora la società dovrà stabilire chi escludere dalla lista. È l'ultimo cambio possibile. Quanto alla formazione, la coppia centrale sarà Pietrangeli- Gigli (o Allievi); a centrocampo Pasa favorito su Sandri, Del Carro e Tonelli; davanti Biondi, Gabbianelli e Mencagli.
IL TECNICO “La mancanza di una vittoria al Neri è un cruccio – sottolinea Gaburro – ci teniamo a far bene in casa, davanti ai nostri tifosi. E' una partita chiave. La squadra toscana ha fatto un campionato in crescendo nel girone d’andata, gioca un 3-5-2 o un 3-4-1-2 aggressivo, porta tanti giocatori sopra la linea della palla, fa del ritmo un suo punto di forza, non è attendista, non sta bassa, anche se queste sono scelte che si fanno di partita in partita. Penso che i valori a questo punto del campionato rispecchino la classifica”.
Piscitella e Rosso andranno in panchina. “In quei ruoli avendo fuori Santini e Mattia Rossetti non abbiamo tante alternative. I cambi poi possono essere decisivi, Rosso era già a disposizione dall’ultima partita, gli manca il campo; Piscitella ha lavorato meno con il gruppo, ma è un giocatore con caratteristiche che sui 20-30 minuti può fare bene. Lui ha molta carica emotiva in questo momento, in positivo”.
Gaburro, è soddisfatto del cammino del Rimini?
“Moderatamente soddisfatto. I conti si fanno alla fine e i giudizi sarano calibrati anche in relazione alla posizione di classifica. Ora dobbiamo sfruttare al meglio questo ciclo di quattro partite di cui tre in casa. Non credo che il passo del centroclassifica sarà questo nelle ultime otto partite, se si vuole mantenere la decima posizione bisogna aumentare la media punti visto che adesso è inferiore ad un punto”.
Il Rimini subisce troppi gol su palla inattiva, ancora due a Carrara. Conta la marcatura a zona anziché a uomo?
“Ci sono pro e contro, noi stiamo a zona e non cambiamo. C'è un misto di casualità, di bravura dell'avversario, di attenzione, concentrazione e reattività sulla palle inattive. In generale, dico che ci è andata anche male in particolare a Carrara e a Fiorenzuola dove abbiamo subito due reti; sappiamo anche che ci sono stati periodi in cui abbiamo difeso molto bene però è vero che possiamo fare meglio, recuperare concentrazione, cercare di pulire certe situazioni”.
ste.fe.