Le ferie estive in certi mesi sembrano soltanto un miraggio lontano. Tuttavia, cominciare a sognarle e pianificarle con largo anticipo può rivelarsi la scelta migliore per godere in pieno dei mesi più caldi, da passare rigorosamente lontano dalla calca cittadina.
Perché scegliere il camping?
Quando si desidera staccare la spina da tutte le incombenze cittadine, nei mesi più caldi il campeggio rappresenta di certo una delle scelte migliori. Scegliere un luogo dove campeggiare vuol dire creare una base per degli spostamenti in zona, alla scoperta di quelle perle nascoste che solitamente non si potrebbero scoprire con le strutture alberghiere più tradizionali.
Non da meno, il campeggio si rivela perfetto per stabilire un rapporto più profondo e diretto con la natura, in cui immergersi come in un sogno, sempre nel rispetto delle regole essenziali dell’eco-sostenibilità. Si tratta dunque di una soluzione non soltanto perfettamente green, ma anche vantaggiosa sotto il punto di vista economico e relazionale: costa meno delle principali strutture alberghiere e garantisce possibilità molto più nutrite di fare amicizia e stabilire un rapporto positivo con i compagni di sosta. Il tutto, senza un orario rigido da rispettare, ma vivendo l’esperienza nel pieno segno della libertà e del relax.
Dove andare in campeggio
Sfruttare un campeggio come base per esplorare le aree vicine può rivelarsi un’esperienza affascinante. Scegliere dunque uno dei numerosi
campeggi in Emilia Romagna è l’occasione per scoprire quelle gemme nascoste che brillano nella regione, e che vale la pena scoprire in tutto il loro splendore.
Puntare ad esempio sulla spiaggia di Rimini è una scelta d’obbligo, ma sarebbe un errore trascurare il Tempio Malatestiano, o il Ponte Tiberio e il Castel Sismondo. Nei pressi di Rimini, inoltre, potrebbe rivelarsi preziosa una visita a Santarcangelo di Romagna, a metà strada con Cesena. Più medievale e storica, invece, è Verucchio, la patria della famiglia Malatesta: ideale dunque se la propria vacanza vuole prendere una piega più artistica.
Guardando invece a Cesenatico, anche questo noto nome nasconde molto più del porto e del museo della marineria. Dal Parco di Levante al Monumento a Marco Pantani, esistono meraviglie che vanno ben oltre i lidi e le spiagge della zona, e che vale la pena scoprire in un giorno o più di visita. Stesso ragionamento può essere applicato a Riccione, le cui spiagge magnifiche sono soltanto una parte delle meraviglie offerte: l’ospedale delle tartarughe e il lungomare sono soltanto due dei punti di interesse che vale la pena rivalutare, oltre ai numerosi lidi presenti in zona.
Spostandosi invece verso i Lidi Ferraresi, non si potrà che restare incantati dal Parco Delta del Po, dalle possibilità di effettuare escursioni a cavallo o in barca, per non parlare dei musei tipici presenti nell’area di Comacchio, di cui è nota anche la cucina locale.
In breve, vale sempre la pena pensare ai più bei mesi estivi con un misto di attesa e desiderio: cominciare a pensare a una vacanza in campeggio, magari in una zona strategica che permetta di cogliere le meraviglie di regioni come l’Emilia Romagna, è decisamente la scelta più intelligente.