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Calcio C, Rimini-Siena 0-0. Gaburro: 'Bene la fase difensiva, davanti dobbiamo crescere'

'Mettendo tutto sul piatto il pari ci ci sta, anche se il volume di gioco, specie nel secondo tempo, pende più dalla nostra parte".

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Sport Rimini | 18:36 - 19 Febbraio 2023 Marco Gaburro Marco Gaburro.

Terzo "clean sheet" nelle ultime quattro partite e secondo pareggio consecutivo a reti bianche (dopo quello contro la Vis Pesaro) per il Rimini di mister Gaburro. Al Neri, in uno scontro diretto delicatissimo per la volata playoff, finisce 0-0 contro un buon Siena. Per i biancorossi continuano i problemi in fase realizzativa: sono appena 7 le reti nelle ultime 10 giornate di campionato.

Mister Gaburro analizza così il match contro i toscani: "Volevamo vincere e quindi non siamo contenti - attacca il trainer biancorosso - poi ci sono delle cose positive da guardare ed altre meno, ma è chiaro che i giudizi sulle partite passano sempre dai gol che si fanno e oggi ne abbiamo sbagliati parecchi. Paradossalmente potevamo anche perderla: abbiamo concesso due occasioni clamorose, non costruite da loro, ma regalate da noi (palo e traversa di Meli e Collodel, ndr) e alla fine ci siamo salvati. Mettendo tutto sul piatto il pareggio ci può anche stare, anche se il volume di gioco, specie nel secondo tempo, pende più dalla nostra parte".

Gara difficile, complicata, giocata in maniera differente tra la prima e la seconda parte.
"Nel primo tempo abbiamo deciso di fare una partita più compatta, solo che non trovavamo mai i tempi per 'rompere' questa situazione bassa, né quelli per iniziare noi il pressing, talvolta siamo stati troppo attendisti. Nella ripresa abbiamo concesso di più, ma abbiamo scelto di interpretarla così, perché stavamo provando a vincerla. Nel complesso possiamo dire che la nostra fase difensiva adesso sta tenendo, il lavoro deve concentrarsi su altro".

La squadra, dopo un avvio di campionato molto brillante, sembra aver via-via smarrito brillantezza e spensieratezza. Talvolta sembra più una questione di testa, che non tecnica o tattica.
"La squadra sta vivendo un momento diverso, non è più bloccata come a gennaio, anche se ancora non possiamo definirci 'in palla'. Sicuramente siamo meno spensierati, ma questa non può essere una cosa automatica. Nel girone di ritorno facciamo fatica a vincere e questo ci condiziona un po'. Dobbiamo riprendere sicurezza, appoggiandoci sulla fase difensiva dell'ultimo mese: lì siamo molto cresciuti e difendendo così dobbiamo essere consapevoli che difficilmente incassiamo. Il prossimo step dev'essere quello di scioglierci davanti: stiamo facendo un percorso in fase di impostazione, mentre in fase di rifinitura siamo indietro, in questo momento. Dal punto di vista della creazione di occasioni non stiamo facendo male, il problema è che realizziamo troppo poco. Un giudizio su Vano? E' importante per noi, è entrato nel momento in cui ci serviva più peso negli ultimi metri. Nel primo tempo si giocava lontano dalla porta, nella ripresa ci è servito".

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