Rimini, minacciò i Carabinieri con la scacciacani: arrestato al campo Rom

L’uomo stava già scontando i domiciliari presso il campo nomadi

L'arresto al campo nomadi

Aveva minacciato lo scorso mese i Carabinieri con una pistola, risultata poi essere una "scacciacani", durante un controllo notturno nei confronti di soggetti sottoposti agli arresti domiciliari. L'uomo, sul quale pendeva il provvedimento cautelare, stava scontando la misura presso un campo nomadi della giurisdizione di Rimini. Alle prime luci dell’alba di ieri (7 gennaio) i Carabinieri del Comando Provinciale di Rimini (territoriale e Forestale) e delle Unità Cinofile di Bologna e Pesaro sono ritornati presso lo stesso campo rom per arrestare l'uomo protagonista di queste azioni. Approfittando dell’esecuzione del provvedimento cautelare, i militari hanno effettuato un approfondito controllo all’intero campo ed in particolare i Carabinieri forestali hanno provveduto ad accertare e relazionare lo stato dei luoghi. L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Rimini.

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