Accusa malore e resta solo in bagno per due giorni, salvato grazie all’intuizione di un Carabiniere

Il Carabiniere ha notato la scomparsa di un 60enne dai luoghi da lui frequentati: l’uomo in effetti era stato colpito da un malore in casa

Da sinistra il Luogotenente Roberto Cabras

Un 60enne di Bellaria Igea Marina, colpito da malore all'interno della sua abitazione, è rimasto prigioniero in bagno per due giorni, ma è stato salvato grazie all'intervento dei Carabinieri. La vicenda ha avuto il lieto fine grazie in primis all'intuizione di un Carabiniere, l'appuntato scelto Andrea Tittarelli, che ha notato l'assenza dell'uomo dai luoghi che era solito frequentare. Per questo si è attivato, tentando di rintracciarlo al telefono. Non avendo avuto risposte, ha allertato i propri superiori:  assieme al Comandante della Stazione dei Carabinieri di Bellaria Igea Marina, il Luogotenente Roberto Cabras, e il suo vice, Luogotenente Giuseppe Schietroma, si è recato all'abitazione in cui vive, da solo, il 60enne. Questi era stato colpito da un malore: è stato richiesto l'intervento del personale sanitario e dei Vigili del Fuoco, l'uomo è stato infatti trovato riverso in bagno. L'intervento è stato determinante per salvargli la vita, assicurandogli le cure mediche. 

IL RINGRAZIAMENTO DEL SINDACO GIORGETTI “Un esempio concreto di ciò che rappresenta per Bellaria Igea Marina l’Arma dei Carabinieri, in termini di presidio e cura della nostra comunità – commenta il sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti – Un’attenzione nelle piccole cose, da cui nascono azioni in grado di salvare letteralmente la vita di una persona: non il semplice ‘ho saputo che’ fine a se stesso, ma un concreto interessamento per aiutare il prossimo, alimentato da generosità e da una rete relazionale sana. Che si unisce, ovviamente, ai tanti successi fatti registrare in questi anni sul piano investigativo dal Comandante Roberto Cabras e da coloro che sono impegnati presso la Stazione di via Orazio.”
 

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