Nel cuore di Riccione ecco l'elegante Kook Bistrò: cucina selezionata e cocktail con Dj Set
La nuova sfida di Pino Muggeo: 'Dalla colazione al dopo cena: puntiamo sulla qualità. Spazio per una clientela medio alta'

La nuova sfida di Pino Muggeo, il noto imprenditore riminese della ristorazione, è a Riccione: venerdì viene inaugurato (si accede solo su invito) KOOK Bistrò Esxperience, il nuovo elegante locale che si affaccia sul Palazzo dei Congressi, a due passi da viale Ceccarini, il salotto della Perla Verde, e dal Palazzo del Turismo.
E’ il fratello, per così dire, del Suite Home Hotel Ceccarini 9, che sorge a fianco, un quattro stelle Superiore aperto qualche mese fa, che ha preso il posto dell’ex hotel Principe Majestic chiuso dal 2016. La proprietà dell’hotel e del Bistrot fa capo alla società Astor di cui fa parte anche la famiglia Colombini di San Marino.
Come l’ hotel, KOOK nasce con un design contraddistinto da legno e resina, alla ricerca dell’eleganza, con abbondante ricorso alla tecnologia, la domotica a farla da padrone. E’ progettato e realizzato dall’architetto Massimo Simonetti, che ha firmato tanti locali che hanno fatto la storia del turismo come – per citarne solo uno – il Caffè delle Rose. Tra più pretendenti e tutti qualificati nel mondo della ristorazione locale, a Pino Muggeo e al suo staff Colombini ha affidato la gestione del Bistrot KOOK puntando sulla sua lunga esperienza e professionalità maturata in oltre trent’anni di attività iniziata con il lancio del Mosca Bianca, al Marano.
Muggeo, già alla guida della Taverna degli Artisti, gestisce con la famiglia e il suo qualificato staff il ristorante E Pataca a Marina Centro, la Gineria Illegale, il Punto Gin a Santarcangelo, fino a poco tempo fa il Mister Grillo a Bellariva e all’anno scorso Ricette Immorali che aveva fatto rinascere al posto del mitico Embassy.
Pino Muggeo, che cosa è Bistrò KOOK?
“E’ un locale in cui puoi fare colazione al mattino, gustarti il brunch o prendere l’aperitivo, pranzare e cenare e trascorrere il dopo cena in compagnia di un dessert, un calice di buon vino o di champagne, gustando un long drink oppure i nostri cocktail sartoriali creati dal bartender Thomas Tundo. Non possono ovviamente mancare gli spazi riservati al Dj Set. Saremo aperti tutti i giorni”.
Quale sarà il suo punto di forza visto che la concorrenza nel salotto di Riccione non manca?
“Il nostro punto di forza sarà la qualità, sia nelle bevande che nel cibo. Il nostro executive chef Maurizio De Sisto, che vanta una lunga esperienza nei locali della Riviera, propone un’accurata scelta di piatti della cucina tradizionale di pesce e di carne rivisitati in chiave moderna. La cucina, il suo regno, è all’avanguardia. La responsabilità della sala sarà di Maurizio Casciaro con cui collaborerà mio figlio Jacopo. Un angolo del locale con una decina di posti a sedere sarà riservato a chi vorrà esclusivamente degustare champagne magari accompagnato dai nostri crudi: in questo caso è gradita la prenotazione. Tra la parte esterna e l’interno sono un centinaio i coperti. Ci rivolgiamo ad una clientela medio alta come del resto richiede la location in cui sorge il Bistro KOOK e anche nella stagione invernale contiamo di lavorare molto per via dei numerosi eventi ospitati al Palazzo dei Congressi e la sinergia con Ceccarini 9 che non offre servizio di cucina. La concorrenza? E’ stimolante, non può che fare bene al nostro turismo”.
Stefano Ferri